Regno formatosi al tempo di Odoacre, con una base territoriale corrispondente
all'antica diocesi italiana. Con i Longobardi l'estensione del regno si
restrinse, mentre al centro si costituiva lo Stato della Chiesa. Sotto l'Impero
carolingio sussistette un
R.i. come sovranità indipendente,
composto di comitati e di marche. Alla caduta dei Carolingi, titolari di marche
si contesero la corona del regno, senza legami con potenze esterne e con forte
potenziamento delle nuove forze locali. Furono re italici Berengario I, Guido,
Ludovico, Ugo, Berengario II. Le funzioni amministrative, giudiziarie e
finanziarie erano svolte nella capitale del regno, Pavia. Con gli Ottoni, il
R.i. fu congiunto alla persona dei re tedeschi e fu smembrato delle parti
strategicamente più importanti. Dopo la breve riscossa di Arduino
d'Ivrea, scomparve come entità politica, annullata nel più ampio
concetto di impero.